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Turismo del territorio L’autunno è dolce in Emilia-Romagna Testi Selene Cassetta L’autunno è una poesia sussurrata che addolcisce il cuore e fa venir voglia di contemplare i dettagli, le sfumature. L’Emilia-Romagna meno nota, fatta di deliziosi borghi e scrigni naturali, è la destinazione ideale per perdersi a osservare la meraviglia. Natura d’autunno tra il lago di Ridracoli e Premilcuore Rigogliosi boschi colorati d’arancio si stringono attorno ad acque color smeraldo: è il Lago di Ridracoli. Stretto e lungo, incorniciato da ripidi versanti, fa pensare a un fiordo norvegese di selvaggia bellezza. A un’estremità il “ Gigante della Romagna ”, la. SCOPRI DI PIÙ 31
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Lungo la Destra Po: elogio alla lentezza L’aria è più fresca, i colori più morbidi: in autunno la Destra Po è un invito ad andare piano, fluendo al ritmo del Grande Fiume. Verso la fine di questo percorso in bici che accompagna il Po, si scorge l’imponente mole del Castello di Mesola (FE), lì dalla fine del ‘500 a segnare il confine di un’immensa tenuta di caccia della famiglia estense. A fare da cornice, infatti, il Boscone della Mesola , riserva. SCOPRI DI PIÙ Un tuffo nel colore: itinerario tra i borghi più colorati dell’Emilia-Romagna L’anima variopinta di questa regione si esprime anche sui muri delle case: quando ancora la parola street art non esisteva, il piccolo abitato medievale di Dozza (BO) già si colorava d’arte. È del 1960 infatti la prima edizione della Biennale del Muro Dipinto , nata con l’obiettivo di trasformare il borgo in una galleria a cielo aperto. Artisti da tutti il mondo hanno esaltato architettura e storia, creando una favola senza. SCOPRI DI PIÙ 32
